Imbersato, l’anfiteatro romano
Imbersato è un nome locale che identifica una straordinaria cavità ellittica dalle dimensioni approssimative di 80 x 54 metri. Questa formazione geologica enigmatica è situata a soli 50 metri dall’antica Via Consolare Flaminia, nelle immediate vicinanze della storica Chiesa della Madonna della Rosa.
Posta proprio alle porte di Bevagna, l’Imbersato è parte integrante del vasto territorio noto come Sant’Anna, collocato a un’altitudine di 226 metri sul livello del mare. Quest’area condivide una simile composizione geologica con le colline del Convento della SS. Annunziata, che si ergono a 231 metri, e con il terreno su cui poggia la città di Bevagna, situato a 224 metri. Queste colline sovrastano la Valle Umbra, che, al contrario, è caratterizzata da sedimenti fluviali e fluviolacustri.
Ricerche recenti hanno avanzato l’ipotesi che alcune peculiarità dell’Imbersato, come la sua straordinaria forma e la presenza d’acqua sul suo fondo, possano essere attribuite a fenomeni di sprofondamento noti come sinkholes. Questi fenomeni si verificano a causa della pressione esercitata dai gas e dalle acque presenti nel sottosuolo. Tuttavia, questa teoria non esclude la possibilità che questa cavità abbia giocato un ruolo significativo nella storia. Ad esempio, durante l’antichità, potrebbe aver ospitato un anfiteatro romano, anche se la sua formazione potrebbe essere avvenuta in un periodo successivo.
L’unica indagine scientifica condotta in modo sistematico è stata effettuata durante i lavori di sistemazione dell’area finanziati dalla Provincia di Perugia nel contesto del progetto PROUST nel 2006. Sotto la direzione della Soprintendenza Archeologica (SABAP) dell’Umbria, sono stati eseguiti quattro sondaggi all’interno dell’invaso. Questi hanno riportato alla luce due tratti di una struttura muraria in opera vittata che segue la curvatura della cavità, un canale con lo stesso andamento, e un piano di calpestio interno in fase con le strutture suddette.
Durante i recenti lavori di valorizzazione dell’area (2021-2023) nell’ambito del progetto PSR, è stato fortuitamente scoperto un breve tratto di una struttura muraria in opera cementizia, indagata solo superficialmente. Questa struttura potrebbe essere attribuita all’imposta per la sede dei gradini della cavea.
Imbersato rimane un mistero affascinante nel cuore di Sant’Anna, testimonianza della complessità della geologia e della storia della nostra regione.
Vi invitiamo a scoprire questo luogo enigmatico, dove passato e natura si intrecciano in un racconto avvincente.